Linda Rottenberg: 5 lezioni per aspiranti imprenditori

5 Consigli per aiutare la tua start up a prendere il volo.

Scopri le lezioni che ogni imprenditore deve avere bene in mente prima di iniziare un progetto, dal CEO e Co-Founder di Endeavor, Linda Rottenberg.

Lezioni su Come Essere un Imprenditore

1. Essere Considerati Pazzi è un Complimento

Se la tua idea non è considerata “pazza”, probabilmente non stai pensando in grande abbastanza. Quando qualcuno bolla la tua idea come folle, prendilo come un complimento.

2. La Strategia di Stalking è Sottovalutata

Quando ho iniziato Endeavor, ho imparato che condividere la mia idea in ogni contesto possibile era cruciale. Aspettavo le persone fuori dai bagni, vicino ai tapis roulant, e perfino sugli aerei, sempre pronto a parlare del mio progetto. Questa “strategia di stalking”, sebbene non letterale, è una metafora della persistenza. Non tutti apprezzeranno la tua idea, e molti ti rifiuteranno. Tuttavia, la chiave è affrontare questi rifiuti e tornare alla carica con determinazione. Ogni conversazione è un’opportunità di apprendimento e un passo verso il successo.

Esempio Pratico:

Quando stai cercando di lanciare una startup, ogni incontro può essere un’opportunità di networking. Potresti incontrare un potenziale investitore in una conferenza, un partner commerciale in una caffetteria, o un cliente chiave in un evento di settore. L’importante è essere sempre preparati a presentare la tua idea con passione e chiarezza.

3. Sognare in Grande e Suddividere i Sogni in Passi Gestibili

Sognare in grande è fondamentale per un imprenditore, ma è altrettanto importante suddividere quel grande sogno in passi gestibili. L’imprenditoria è un viaggio fatto di piccoli successi e inevitabili fallimenti. È essenziale imparare dai tuoi fallimenti, che sono opportunità di crescita e miglioramento. Celebra ogni piccolo traguardo, poiché rappresenta un passo verso il raggiungimento del tuo grande obiettivo.

Piano di Azione:

Supponiamo che tu voglia lanciare una nuova app. Il tuo sogno potrebbe essere quello di diventare leader di mercato. Suddividi questo obiettivo in fasi: ricerca di mercato, sviluppo del prototipo, test con un gruppo ristretto di utenti, lancio beta, raccolta di feedback, e lancio ufficiale. Ogni fase deve avere obiettivi specifici e misurabili che ti avvicinano al tuo sogno finale.

4. Vai in Grande e Torna a Casa

L’equilibrio tra lavoro e vita privata è essenziale per un imprenditore. È possibile avere grandi idee e raggiungere il successo, ma è altrettanto importante dedicarsi alla famiglia e trovare un equilibrio. “Vai in grande e torna a casa” significa che puoi perseguire ambizioni elevate senza trascurare la tua vita personale. La chiave è la gestione del tempo e la capacità di delegare.

Implementazione:

Per mantenere questo equilibrio, stabilisci dei limiti chiari tra lavoro e vita privata. Pianifica il tuo tempo in modo che ci sia spazio per le attività familiari e personali. Utilizza strumenti di gestione del tempo e delega compiti quando possibile per evitare il burnout. Ricorda che il successo non si misura solo in termini di risultati professionali, ma anche nella qualità della tua vita personale e nelle relazioni che coltivi.

5. Adesso è il Momento: Just Do It

Ispirati dalla campagna brasiliana “Agora é a hora” (adesso è il momento). Agisci ora sulle tue idee, senza esitazioni.

Questi insegnamenti forniscono una guida preziosa per chi aspira a essere un imprenditore, enfatizzando la necessità di pensare in grande, essere persistenti, imparare dai fallimenti, trovare un equilibrio tra lavoro e vita privata e agire subito sulle proprie idee.

Chi è Linda Rottenberg?

CEO e co-fondatrice della rete di imprenditori Endeavor, é referente per l’imprenditorialità sociale e per l’impulso delle iniziative nei mercati emergenti.

Appassionata della cultura imprenditoriale e delle opportunità di innovazione e leadership, Rottenberg ha motivato diversi executive nel mondo per anni grazie al suo spirito imprenditoriale. Come CEO di Endeavour, é stata una pioniera dell’imprenditorialità di alto impatto, ed è stata anche inclusa nel 2011 nel ranking Impact 30 della rivista Forbes, pubblicato per la prima volta quest’anno.

Come e perché i video diventano virali

Kevin Allocca: Perché i video diventano virali

 

Kevin Allocca è responsabile dei trend di YouTube, e ha opinioni profonde sui video stupidi che si trovano in rete. In questo discorso a TEDYouth, espone i 3 motivi per cui un video diventa virale. (Questo è il primo discorso proveniente da un evento TEDYouth che viene pubblicato).

 

Lanciatori di tendenze, comunità partecipative creative, cose totalmente inaspettate, queste sono le caratteristiche di un nuovo tipo di media e un nuovo tipo di cultura a cui tutti possono accedere e in cui il pubblico ne decreta la popolarità. Insomma, come ho già detto prima, una delle più grandi star internazionali del momento, Justin Bieber, ha iniziato su YouTube. Nessuno ha dovuto approvare l’idea. E ora sentiamo di essere tutti proprietari della nostra cultura pop. Queste non sono caratteristiche dei vecchi media, e sono a malapena valide per i media di oggi, ma definiranno l’intrattenimento del futuro.

Viral Video: Non esserci significa suicidarsi

Non esserci significa suicidarsi 8/9 – Alex Orlowski
La ottava di nove domande al regista di video virali Alex Orlowski “Qual è la tua idea sull’approccio delle aziende italiane al digital marketing?”

 

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Alex Orlowski

Nasce come musicista e produttore musicale divenendo poi regista ed esperto in video virali Nel 1991 gira il suo primo videoclip per il brano “Just get up and dance” di Afrika Bambaataa; dirige video per molti gruppi musicali italiani e della scena indie europea divenendo a fine ndel 1996 uno dei registi più prolifici del panorama dei videoclip Italiani e concludendo la sua carriera in Italia con la produzione del documentario di Luciano Ligabue ” Un anno con Elvis”[/box]

 

 

La nascita dei video virali

La nascita dei video virali 6/9 – Alex Orlowski

La sesta di nove domande al regista di video virali Alex Orlowski “Molte digital agency propongono viral che spesso non raggiungono i risultati sperati, tu cosa consiglieresti a chi volesse cimentarsi nell’impresa?” .
Nella risposta vengono citati i pionieri dei video virali.

 

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Alex Orlowski

Nasce come musicista e produttore musicale divenendo poi regista ed esperto in video virali Nel 1991 gira il suo primo videoclip per il brano “Just get up and dance” di Afrika Bambaataa; dirige video per molti gruppi musicali italiani e della scena indie europea divenendo a fine ndel 1996 uno dei registi più prolifici del panorama dei videoclip Italiani e concludendo la sua carriera in Italia con la produzione del documentario di Luciano Ligabue ” Un anno con Elvis”[/box]

 

 

 

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