L’Advertising Online è una forma di promozione che sfrutta il web e i canali social per inviare un messaggio pubblicitario ai consumatori.
La sua caratteristica principale, che lo differenzia dall’Advertising Classico, riguarda indubbiamente l’accessibilità, i minori costi e la possibilità di misurare maggiormente i risultati.
L’Advertising Online è, infatti, diventato un ottimo strumento per le aziende che vogliono promuoversi in Internet, poiché con piccoli investimenti hanno la possibilità di:
- definire e raggiungere gli obiettivi di marketing;
- raggiungere un pubblico più vasto e qualificato;
- creare relazioni con le persone;
- trovare nuovi clienti.
Le piattaforme per l’Advertising Online permettono di creare inserzioni pubblicitarie di ogni tipo, per destinatari diversi e, realmente, interessati ai prodotti o ai servizi offerti dall’azienda.
Grazie a questi strumenti è possibile indirizzare le campagne pubblicitarie a:
- un pubblico già profilato secondo le caratteristiche del target di riferimento;
- chi sta effettivamente cercando i prodotti offerti;
- un pubblico simile ai clienti già acquisiti dall’azienda;
- chi ha visitato il sito web senza finalizzare un’acquisto (campagne di retargeting, n.d.r).
Quando parlo di Advertising Online mi riferisco a strumenti come banner, blog, pubblicità sui social network come Facebook o email marketing.
Sono strumenti accessibili a tutti e chiunque può utilizzarli. È anche vero, però, che se non si conoscono bene gli strumenti messi a disposizione, le potenzialità e le principali tecniche di utilizzo, si rischia di investire una fetta del proprio budget senza ottenere i risultati sperati.
Per questo è molto importante rivolgersi ad un professionista in grado di pianificare campagne pubblicitarie mirate al raggiungimento del target di riferimento e, quindi, agli obiettivi aziendali.
Le alternative a disposizione sono ormai molte e anche questo rischia di confondere chi per la prima volta si avvicina a questo mondo.
La scelta della piattaforma e le relative variabili per la profilazione possono nettamente determinare il successo di una campagna online.
Le principali tipologie e piattaforme di advertising online
Pay per click (PPC)
ll pay per click è il principale strumento per la veicolazione degli annunci pubblicitari sui media online a pagamento.
Gli annunci pubblicitari testuali, video e illustrati vengono mostrati ai navigatori della Rete con l’obiettivo di condurli su una o più pagine di destinazione (Landing Page).
I benefici di una campagna pubblicitaria online rispetto ad una tradizionale sono molti, ad esempio:
- si paga solo quando un annuncio è effettivamente cliccato;
- le visualizzazioni degli annunci senza click successivo portano visibilità a costo zero;
- gli annunci possono essere ottimizzati costantemente in base al loro andamento;
- gli annunci possono essere personalizzati in base al target di riferimento della campagna o alla fase del ciclo di acquisto in cui un potenziale cliente si trova (informazione, comparazione, acquisto).
Costo per mille impressioni (CPM)
CPM è l’acronimo di “costo per mille impressioni” e, a differenza del pay per click, prevede un investimento basato sul costo di mille visualizzazioni dell’annuncio pubblicitario.
L’offerta basata sul CPM è ideale per le aziende che, attraverso l’advertising online, vogliono principalmente aumentare la notorietà del Brand e non stimolare gli utenti a compiere un’azione, nel nostro caso: cliccare sulla pubblicità.
Per questo motivo è molto importante scegliere la piattaforma online in cui posizionare il proprio annuncio poiché bisogna cercare di raggiungere più utenti possibili potenzialmente interessati all’attività dell’azienda.
Costo per acquisizione (CPA)
Il CPA è una tipologia di Advertising Online basata sul costo di acquisizione di un utente. È, infatti, in grado di misurare il valore di un’azione effettivamente compiuta da chi ha cliccato su un annuncio pubblicitario ed è atterrato sulla Landing Page dell’azienda.
Per “Azione” s’intende, per esempio, la visualizzazione di una specifica pagina del sito, l’iscrizione alla newsletter, il “Mi piace” dato alla pagina fan aziendale.
L’azienda che utilizza gli annunci basati sul costo per acquisizione può, con molta più facilità, monitorare i costi, le conversioni e il ritorno dell’investimento.
Cost per Lead (CPL)
Ancora più sofisticato rispetto agli altri strumenti, l’Advertising Online basato sul costo per lead è finalizzato all’ottenimento di informazioni utili da parte dell’utente che ha cliccato sull’annuncio. Si definisce CPL, infatti, quella campagna pubblicitaria in cui l’inserzionista paga solamente i lead, ossia i dati dei potenziali clienti che, per esempio, compilano un form sul suo sito web aziendale e che quindi sono disponibili ad essere ricontattati.
Le tipologie di advertising appena descritte vengono utilizzate, in linea generale, da tutte le piattaforme: dai più semplici Network di Affiliazione agli strumenti per il business offerti da Facebook, Google, Twitter e LinkedIn.
Facebook Ads
Con Facebook Ads, dopo un’analisi delle caratteristiche del pubblico obiettivo della campagna (aspettative, interessi, bisogni, etc.) e dei risultati attesi, si può optare per una strategia comunicativa che punti a migliorare la consapevolezza e la reputazione online della marca, ad aumentare le interazioni con gli utenti e a sponsorizzare con successo un prodotto o servizio.
Per tutta la durata della campagna pubblicitaria online si possono monitorare con cadenza quotidiana le performance degli annunci ottimizzandoli in modo dinamico al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati.
Google AdS
Google Ads è la piattaforma pubblicitaria di Google che permette la pubblicazione di annunci di testo, immagini e video sulle pagine dei risultati di ricerca e sui siti che fanno parte della rete display di Google. Si possono pianificare ed implementare campagne Google Ads con il fine di raggiungere obiettivi di business differenti:
- Lead Generation: guidare acquirenti potenziali su pagine di destinazione online progettate per l’acquisizione di nuovi clienti;
- E-commerce: aumentare il traffico sul sito di vendita nonché la qualità della presentazione della gamma di prodotti a clienti nuovi e abituali;
- Reputazione della marca: migliorare il posizionamento di un Brand nella mente del target di riferimento;
- Traffico verso l’esercizio commerciale: promuovere offerte commerciali sul punto vendita, come ad esempio ristoranti, hotel, negozi attraverso promozione di messaggi basati sulla geo localizzazione dell’utente.
Twitter Ads
Twitter è uno strumento mirato che ti consente di comunicare direttamente con il tuo pubblico di riferimento senza intermediazioni. Attraverso la creazione di account aziendali, la gestione di contenuti e hashtag dedicati da diffondere tramite questa piattaforma si può puntare ad un aumento del numero di follower ed all’ingresso dei post pubblicati nella lista degli argomenti più discussi del giorno (tranding topic, n.d.r.) e di conseguenza ad un incremento del traffico verso le pagine web aziendali da promuovere (Landing Page, pagine di prodotto, n.d.r.).
LinkedIn Ads
L’aspetto principale che differenzia l’advertising su LinkedIn rispetto alla pubblicità su Google Ads o su Facebook Ads è l’elevata capacità di profilazione dei clienti B2B (clienti aziendali, n.d.r.). Sul circuito LinkedIn il target può essere, infatti, definito in base alle caratteristiche proprie dell’utente stesso, alla sua formazione e alla sua esperienza professionale.
Una campagna LinkedIn di successo genera un aumento del numero e della qualità dei lead, ovvero delle richieste di contatto commerciali da parte di potenziali clienti e partner industriali.
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